Che differenza c'è tra pelle wet-blue e pelle wet-white?

La classificazione tra pelle wet blue e wet white dipende dalla fase di concia. Vediamo nel dettaglio come si ottengono questi due tipi di pellame.

Fasi della concia della pelle wet white e wet blue

Il ciclo produttivo della pelle prevede diverse lavorazioni. I primi trattamenti, che hanno lo scopo di preparare le pelli grezze alle lavorazioni concianti successive, rientrano nella fase detta di “riviera”. Le operazioni di riviera vanno dal dissalaggio, alle operazioni chimiche di rinverdimento, depilazione, calcinaio effettuate nei bottali, a quelle meccaniche di scarnatura, rifilatura e spaccatura. Solo dopo questi trattamenti preliminari le pelli possono essere lavorate con gli agenti concianti.

Da questo primo processo di concia (chiamato anche pre-concia) otteniamo due tipologie di prodotti intermedi a seconda dei reagenti chimici che vengono utilizzati: la pelle “wet blue” e la pelle “wet white”. Si possono infatti individuare due categorie di agenti concianti: il cromo o le alternative, prive di metalli (ad esempio tannini vegetali o sintetici). La scelta del tipo di concia si traduce visibilmente nell’aspetto. Al termine della pre-concia, infatti, le pelli “wet blue” si presentano di colore blu chiaro, dovuto all’utilizzo di cromo; mentre le pelli “wet white” presentano un aspetto più chiaro perché conciate senza cromo.

Vantaggi e svantaggi della pelle wet blue e white

Le pelli wet white hanno solitamente una colorazione chiara e tinte pastello, sono pelli morbide, leggere e piacevoli al tatto. La loro bellezza si mantiene nel tempo. Allo stesso tempo però il costo di produzione è leggermente superiore e richiede più controlli rispetto alla concia al cromo.
La pelle wet blue invece, è rinomata per essere estremamente resistente, il che la rende ideale come pelle per come calzature, accessori e rivestimenti in pelle. Dopo la concia, la pelle risulta morbida e facile da lavorare, il che permette di modellarla per vari utilizzi.

Quale pelle scegliere?

Lo scopo del processo conciante è ottenere la stabilizzazione del tessuto dermico e la non deteriorabilità della pelle. Le pelli conciate incrementano la propria dimensione, la resistenza alle azioni meccaniche, agli agenti chimici e al calore. Queste operazioni rendono le pelli adatte a diversi usi. Come già menzionato la pelle wet blue è nota per la sua resistenza, flessibilità e durata. È ideale come pelle per calzature e per pelletteria, soprattutto per tutti quei capi sottoposti ad usura e nel tempo. È ottima anche come pelle per arredamento, in quanto mantengono una buona struttura nel tempo. La pelle wet white invece, essendo più morbida e di leggera può essere usata come pelle per borse e accessori di qualità, nonchè come pelle per l'arredamento di lusso.

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