16.02.2023

2050 is now. DANI è Carbon Neutral.

Arzignano, febbraio 2023

DANI aggiunge un altro tassello al proprio percorso di sostenibilità, con l’obiettivo questa volta di fare la propria parte per fronteggiare il cambiamento climatico, quantificando e rendicontando l’impatto delle proprie attività associate all’emissione di gas climalteranti (CO2 in primis), redigendo poi una “Carbon Reduction Strategy” che espliciti tutte le tappe mirate ad un percorso di decarbonizzazione con l’obiettivo di essere carbon neutral, compensando le quote residue tramite crediti di carbonio certificati. DANI ha predisposto un inventario di tutti gli impatti diretti ed degli impatti indiretti significativi, attraverso la quantificazione delle emissioni GHG, secondo quanto previsto dallo standard internazionale ISO 14064-1, ovvero lo standard oggi più stringente e completo, garanzia di correttezza e completezza dei dati rendicontati. DNV, ente di certificazione indipendente ed accreditato, ha verificato la conformità della rendicontazione relativa all’anno 2021. Accanto a un progetto di progressiva riduzione delle emissioni che partirà nel 2023, l’azienda ha deciso di compensare fin da subito le emissioni dirette di scopo 1 e indirette di scopo 2 attraverso l’adesione a progetti pensati e certificati in Paesi in via di sviluppo (centrali idroelettriche in Brasile).

Così facendo DANI può già affermare di essere CARBON NEUTRAL anticipando l’obiettivo europeo del 2050.“

La sostenibilità, per essere concreta, non può esimersi da una misurazione autentica dei propri impatti per poi costruire una strategia di progressiva riduzione e efficientamento, Era il 2010 quando iniziò questo percorso calcolando gli impatti ambientali dei nostri prodotti e da lì non ci siamo più fermati. Anche se oggi non c’è un regolamento che obblighi le aziende a ridurre, azzerare o compensare le proprie emissioni di gas serra, la climate neutrality è un requisito fondamentale per stabilizzare le temperature globali.” afferma il Cavaliere Giancarlo Dani, che prosegue: “Senza il raggiungimento dell’obiettivo Net Zero Emissions, ovvero l’eliminazione totale delle emissioni nette di gas serra prodotte dall’uomo, la concentrazione di CO2 nell’atmosfera continuerà a salire, rendendo impossibile il contrasto al riscaldamento globale. Noi di DANI vogliamo contribuire in modo determinante per invertire gli effetti dei cambiamenti climatici e regalare a tutti un futuro migliore”.


“La Verifica dell’ Inventario delle emissioni GHG di un’Organizzazione è un processo che DNV conduce in qualità di terza parte indipendente in conformità ai requisiti dettati dall’ente accreditante ANAB in base a quanto previsto dalle norme ISO di riferimento” afferma Francesco Nigro, Assessment Manager Italy di DNV. “Perché è importante predisporre l’inventario delle proprie emissioni GHG in accordo allo standard ISO14064 parte 1 e perché sottoporlo a verifica di terza parte? Misurare in modo preciso le emissioni è la base di partenza per sviluppare la propria strategia climatica, una scelta di posizionamento per governare e comunicare il proprio impegno ambientale, ma soprattutto una scelta lungimirante che allinea l’azienda ai più importanti cambiamenti
che stanno avvenendo su scala internazionale ed europea”

Visioni e strategie green: per il Gruppo Dani il 2050 is now

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