Customer Stories
Vedi tuttePagani Automobili: tecnologia e linee classiche.
Intervista a Horacio Pagani Founder and Chief Designer Pagani Automobili
Pagani Automobili nasce nel 1998 a San Cesario Sul Panaro, Modena, per conto del fondatore italo-argentino Horacio Pagani, precedentemente a capo del reparto materiali compositi presso Automobili Lamborghini e poi direttore di Modena Design. Alla base della filosofia aziendale ci sono i concetti rinascimentali divulgati attraverso l’opera del grande Leonardo da Vinci, secondo cui Arte e Scienza sono discipline che possono stare insieme, "camminare mano nella mano". Pagani Automobili crea secondo questo principio ispiratore, fondendo tecnica e gusto, funzionalità ed estetica, manualità artigianale e sapere tecnologico.
Ci racconti com’è nata la collaborazione con DANI…
Il primo incontro è avvenuto nel 2005. Abbiamo conosciuto un addetto del team Vendite che ci ha illustrato l’azienda, una realtà che ci è piaciuta e con la quale abbiamo deciso di condividere traguardi tecnici, target commerciali e tempistiche. Tutti perfettamente raggiunti.
In tre parole, quali sono i valori che legano la sua azienda a DANI?
Dani è un’azienda concreta che guarda avanti. E questo si raggiunge soltanto se alla guida c’è una persona concreta che stimola i suoi collaboratori e dà loro l’opportunità di esprimere al meglio le proprie capacità. Giancarlo parla poco, ma ogni parola è preziosa: va ascoltata con attenzione perché da ogni parola si impara sempre.
Quali sono i punti di forza della pelle DANI che vi hanno conquistato e hanno reso la partnership così longeva?
DANI è un’azienda che investe, sviluppa prodotti su misura per i clienti, rispetta gli accordi e crea profitto, come è giusto che sia. Ed è un’azienda che guarda avanti, come ho detto prima. Giancarlo mi parlava di processi sostenibili già 15 anni fa, quando questa parola non era così di moda come oggi.
Cosa ne pensa dei materiali alternativi alla pelle?
Le alternative sono interessanti, ma come dico spesso finché nel mondo si continuerà a mangiare carne, ci sarà la necessità di utilizzare anche le pelli degli animali e DANI sa farlo molto bene. E aggiungo che, se esaminiamo il processo produttivo delle pelli alternative, questo può richiedere una notevole quantità di materia prima sintetica ed energia per la trasformazione, a discapito della sostenibilità. E infine se pensiamo alle emozioni e alle sensazioni che può offrire la vera pelle, allora non c’è proprio alternativa.
Infine, come immagina il futuro delle hypercar?
Saranno sempre più un’espressione di bellezza, emozione e passione, e al contempo un contenitore della più alta creatività e della massima tecnologia disponibile sul mercato.
Visita il sito www.pagani.com
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