Customer Stories
Vedi tutteLiving Divani: armonia nelle proporzioni, cura del dettaglio, amore per la qualità.
Intervista a Carola Bestetti, CEO Living Divani
Ci racconti com’è nata la collaborazione con DANI?
È stato in occasione di una fiera di settore, circa cinquant’anni fa, quando mio padre Luigi Bestetti (co-founder Living Divani) ha incontrato l’azienda Dani per la prima volta. Living Divani era alla ricerca di un collaboratore specializzato nelle aniline e ha trovato in Dani il partner giusto, instaurando fin da subito un dialogo aperto e proficuo. Cominciando con una pelle in soli due colori (avorio e color cuoio), la collaborazione ha visto, negli anni, lo sviluppo di numerosi progetti particolari, perlopiù rappresentati da pelli studiate assieme per rispondere alle esigenze dell’azienda e che, al contempo, non fossero già presenti sul mercato.
Esiste un motivo particolare per cui avete scelto di collaborare con DANI?
Sicuramente la predisposizione dell’azienda a co-operare per la realizzazione di progetti studiati assieme ora come allora è una caratteristica imprescindibile. Inoltre, DANI ha dimostrato fin da subito di avere a disposizione un’equipe di tecnici e un reparto di R&D all’avanguardia, in grado non solo di rispondere prontamente alle esigenze del mercato ma anche di anticiparle.
Quali sono i punti di forza della pelle DANI che vi hanno conquistato e hanno reso la partnership così longeva?
Primo fra tutti l’attenzione alla qualità. Le pelli Dani sono il risultato di un ciclo produttivo innovativo che parte da grezzi di prima qualità. Dani ha la capacità e la cura di scegliere sempre aniline pieno fiore (nazionali o europei) che sono una garanzia sia a livello estetico che di durabilità e fascino nel tempo. Ultimo, ma non in termini di importanza, l’azienda ha intrapreso un percorso rivolto alla sostenibilità, con pelli Zero Impact alcune delle quali abbiamo deciso di includere nella nostra collezione. Articoli realizzati senza metalli pesanti, all’interno di una filiera corta, con il massimo riutilizzo degli scarti e dalle ridotte emissioni, con i quali Living Divani si impegna ad abbracciare un processo green oriented al fine di creare un valore economico, sociale e ambientale nel lungo periodo.
Cosa ne pensa dei materiali alternativi alla pelle?
A nostro avviso è molto complesso trovare un’alternativa alle pelli naturali di prima qualità. L’eccellenza che si può ottenere da questo materiale, in termini di estetica, mano, lavorazione, versatilità e durabilità nel tempo, è difficilmente replicabile con un materiale artificiale. Altro discorso invece è quello del settore contract, specialmente quando si parla di hotellerie e luoghi pubblici dove le performance richieste (facilità nella manutenzione, resistenza al fuoco, indoor/outdoor, impermeabilità, etc.) sono sempre più tecniche e facilmente raggiungibili con rivestimenti artificiali come simil pelli o spalmati.
Che trend si stanno affermando nel mondo dell'arredo?
Il mercato di oggi, sempre più diversificato e internazionale, è alla ricerca di prodotti che siano in grado di soddisfare le molteplici esigenze di stile e necessità. Prodotti e soluzioni che attraverso finiture e materiali differenti, rispecchiano un gusto eterogeneo. Modelli in grado di comunicare non solo la qualità e la bellezza, che sono intrinseche al Made in Italy, ma anche la storia e il lato umano di "chi sta dietro l'Azienda e il prodotto", per stabilire un rapporto più profondo e vero, al di là della notorietà del Marchio stesso. Inoltre, in un contesto di globalizzazione dei brand, è necessario che il design soddisfi e rispetti tutte le culture e che si confronti direttamente con i cambiamenti dei paesaggi sociali e tecnologici. Il design come progetto per affrontare le dinamiche di un mercato in continua evoluzione.
CAMERICH: sviluppo sostenibile, esplorazione continua e ricerca dell’eccellenza.
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